Il fondo in lingua cinese ha origine quasi con l'inizio della Biblioteca Saveriana grazie ai libri mandati o portati dalla Cina dai Missionari. Decisivo e prezioso è stato l'apporto del prof. Marco Guseo, studioso e sinologo che lavorò per molti anni come interprete alla Legazione d'Italia e Messico in Cina. Alla morte, la vedova Zaira spedì a Parma (1935) 4 grandi casse di libri appartenuti al marito e da lui lasciati in testamento ai Saveriani. Durante la loro permanenza in Casa Madre, a Parma, dal 19 al 24 Luglio 2010, l'illustre bibliografo, Prof. Yang Zhu e sua moglie Wang Youhong, dell'Università di Pechino, si sono gentilmente prestati a catalogare/inventariare la maggior parte dei libri. Nel 2011 il Fondo è stato arricchito da un'importante donazione - oltre 300 opere - della Biblioteca S. Antonio (Padova). Così ora il Fondo è costituito da circa 1100 opere in circa 1800 volumi. L'intero catalogo/inventario, completato, riordinato e annotato dal p. Giuliano Perozzi, viene presentato su questo sito in formato PDF
Il Fondo riveste un grande interesse anche per quanto concerne i libri dedicati all'apprendimento della lingua cinese (grammatiche, dizionari, testi scolastici, prontuari lessicali ecc..) di inizio '900 su cui i Missionari, ma non solo, si cimentavano al loro arrivo in Cina per l'apprendimento della difficile lingua. Altra sezione, piuttosto ricca e di sicuro interesse storico e culturale, è costituita da quei volumi che i Missionari dell'epoca usavano per svolgere il lavoro di evangelizzazione: libri devozionali, di preghiera, di liturgia, catechismi, agiografie, studi biblici ed ecclesiali ecc.. In tal senso fornisce un ottimo spaccato per conoscere come il Cristianesimo veniva presentato in quegli anni, i libri occidentali più tradotti per far avanzare l'evangelizzazione della Cina.